Prefazione – V. Genovesi, Musa latina

Vittorio Genovesi S.J.,Musa latina,Roma, Casa editrice Ausonia, s.d. [1951], p. 3

Reverendo Padre,

Ella mi ha fatto cosa graditissima recandomi i suoi Poematiaunitamente all’alcaica In Romam e ai fascicoli dei carmi Patrius Amor e Nuntiorumpublicorumglutinatordecorati ad Amsterdam con la menzione magna laude. Ho già dato un po’ a tutto una prima scorsa e sono rimasto ammirato non solo dalla freschezza, spontaneità ed eleganza di espressione che attestano assai più di un perfetto dominio della lingua dei nostri padri; ma anche della ispirazione sempre viva ed originale cui la sua opera attinge temi ed immagini, così da assurgere, in un clima di elevazione umanistica, ad autentica poesia.

Attendo ora impaziente il momento in cui mi sarà dato di raccogliermi in una più meditata lettura dei suoi suggestivi versi; ma frattanto tengo a rinnovarle il mio vivo ringraziamento per il pensiero che Ella ha avuto di riservarmi un così eletto godimento.

E mentre auguro sempre nuovi allori alle sue nobili fatiche che onorano il mondo culturale e il paese, La prego di credermi, Reverendo Padre, con memori cordiali saluti

suo dev.mo

Luigi Einaudi