Ammonimenti
Tipologia: Paragrafo/Articolo – Data pubblicazione: 10/01/1920
Ammonimenti
«Corriere della Sera», 10 gennaio 1920
Oltre che il contante e le cedole ed interessi assimilati al contante, lo Stato accetta in pagamento titoli di varia specie: 1) le obbligazioni dei debiti di stato redimibili estratte e non ancora ammesse a pagamento. Il che vuol dire che così si possono realizzare al valore di rimborso le obbligazioni pagabili di regola solo tra un mese o due; 2) i buoni del tesoro ordinari; 3) i buoni del tesoro quinquennali 4 %; 4) i buoni del tesoro triennali e quinquennali 5%; 5) i titoli di stato esteri. Questi ultimi sono accettati ad un prezzo che deve essere fissato dal ministro del tesoro; gli altri a prezzi i quali risultano sempre vantaggiosi ai sottoscrittori. Ad esempio, i buoni ordinari vengono accettati alla pari, sotto detrazione di uno sconto variabile dal 3.75 al 4.75%, ossia inferiore sempre allo sconto che fu già percepito a suo tempo dal possessore dei buoni ed inferiore notevolmente al 5.80% fornito dal nuovo consolidato 5%.