Ammonimenti
Tipologia: Paragrafo/Articolo – Data pubblicazione: 27/07/1919
Ammonimenti
«Corriere della Sera», 27 luglio 1919
Salari alti, profitti alti e prezzi bassi sono richieste tra di loro repugnanti. Il prezzo di un paio di scarpe si risolve tutto in salari ed in profitti: salari del commesso del negozio, del calzolaio, del conciatore di pelli, del macellaio, del vaccaro e pastore, profitti dei negozianti, dei calzaturifici, delle concerie, degli allevatori di bestiame. I profitti sono essi medesimi una percentuale, il 10, il 25 per cento, dei costi, ossia dei salari. Comprando una merce qualsiasi, in realtà il consumatore rimborsa salari anticipati da una serie di imprenditori ad una serie di lavoratori. Perciò volere che i prezzi siano bassi in denaro, è la stessa cosa che volere pagare salari bassi in denaro a tutti i lavoratori che hanno contribuito alla produzione di quella merce. Al lavoratore è indifferente ricevere salari bassi e pagare prezzi bassi, ovvero con alti salari pagare prezzi alti. Ma volere ricevere i salari alti e pagare nel tempo stesso prezzi bassi, è un controsenso.