Ammonimenti
Tipologia: Paragrafo/Articolo – Data pubblicazione: 14/07/1919
Ammonimenti
«Corriere della Sera», 14 luglio 1919
La roba c’è. I magazzini degli accaparratori rigurgitano di merci. Perché essi vogliono tenere i prezzi tanto alti? Vendano ciò che essi hanno accaparrato e nascerà di nuovo l’abbondanza.
È vero che i prezzi sono spesso esagerati dai rivenditori e che è necessario stimolare ogni concorrenza per farli ribassare; ma i cittadini sensati debbono guardarsi dal cadere nell’illusione che davvero l’esistenza di magazzini ricolmi di roba voglia dire abbondanza. Se non si vuole morire di fame, è necessario che esistano scorte abbondanti e che queste siano consumate con parsimonia. Se non si vuole rimanere privi di uova nell’inverno è necessario accumulare decine di milioni di uova nell’estate. Ogni anno l’Italia consuma 70 milioni di quintali di frumento. Epperciò, dopo il raccolto, bisogna possedere scorte formidabili di frumento. Altrimenti non si arriva al nuovo raccolto ed a maggio si rischia di morire di fame.